sabato 11 novembre 2017

Il nuovo è sempre meglio?

A volte si a volte no.
Se parliamo dei passi avanti che ha fatto la tecnologia in tutti questi anni può fare paura ma indubbiamente questi nuovi prodotti ci hanno cambiato la vita.
Se dobbiamo invece parlare delle novità in campo cinematografico e televisivo, qui siamo ancora in alto mare.
Le novità sono poche, di tutti i film o telefilm che escono durante l'anno, solo un paio sono degni di nota mentre gli altri finiscono in fretta nel dimenticatoio.
Nel nostro bel paese poi non ne parliamo neanche, non riusciamo neanche a competere perchè l'unico genere che abbiamo è il poliziesco mafioso.

- Come se in Messico ci fosse un telefilm di un messicano col sombrero che risolve i misteri...mmm...

Con i film invece sprofondiamo nella vergogna più totale, soldi buttati in commedie dove rutti scoregge parolacce e corna hanno solide basi nella trama, oppure commedie romantiche che rasentano lo strazio più totale.
Non sto dicendo che altrove i film e le serie tv sono meglio, le idee si stanno esaurendo ovunque e infatti partono i reboot disastrosi.
"Ghostbusters" uscito lo scorso anno è il primo esempio che mi viene in mente, tutto per seguire quel grafico che con le sue colonnine detta cosa piace al pubblico e cosa no... non avete capito proprio nulla.
It invece secondo me è un esempio di reboot che ha portato molte persone al cinema con risultati soddisfacenti.
Nel mondo cartoon anche "Ducktales" le avventure di paperi sin dalle prime puntate un'operazione di restyling completo di personaggi e storia, ad alcuni è piaciuto molto ad altri affezionati alla serie dell'87 invece no.
Qui da noi sbarcherà sul grande schermo il 26 Novembre, alcune anteprime sono già uscite su internet...e qui come sempre hai la conferma che il tuo paese è un cavolo di terzo mondo dove le scelte sono dettate da una scimmia sotto cocaina.
Le voci originali sono strane all'inizio ma non fanno storcere il naso e a lungo andare ti abitui come tutte le cose.
La voce di Paperone in particolare è doppiata dal mitico Doctor Who David Tennat, che riesce a dare al personaggio maggior spessore con il suo accento scozzese.
Il doppiaggio invece qui da noi...lasciando perdere le voci dei nipotini che da ragazzini divento degli adolescenti in tempo zero, ma Paperone..con la voce del doppiatore di Jack Black, che centra niente con un vecchio papero scozzese, lo ringiovanisce e proprio sentendolo parlare non centra niente col personaggio.
Detto questo un consiglio, lingua originale forever.
Buon weekend.
A voi la vignetta ciao!





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