sabato 18 giugno 2016

Per un penny.

Il vecchio di Mary Poppins voleva che quel penny venisse depositato in banca, a fermentare, 
ma invece le persone di quell'epoca cercavano emozioni forti.
Si recavano dal ragazzo dei giornali e acquistavano i "Penny Dreadful", giornaletti settimanali 
dove diversi autori pubblicavano storie gotiche e molto dark, al costo di un penny.
Le banche fallirono e nacquero i metallari i goth e gli emo.
Fino al nostro secolo, il secolo delle serie tv, dove piccoli lungometraggi a puntate intrattengono 
con le loro storie milioni di persone, che invecchiano miseramente insieme agli attori col 
passare delle stagioni.
Qualcuno dopo svariate serie a tinte horror, alcune delle quali in forte declino per le troppe 
puntate e la mancanza di idee, porta sul piccolo grande medio schermo, dipende dalla tv che 
avete in casa, un nuovo progetto che richiama appunto i protagonisti di quei famosi giornaletti 
venduti nella londra vittoriana.
Il nome della serie è appunto Penny Dreadful.
Le puntate mescolano le vicende di famosi personaggi dell'orrore gotico tra cui il dottor 
Frankenstein e la sua creatura, l'ingegner Dorian Grey (che s'accoppia con chiunque), una 
medium intrigante qual'è Eva Green, e altri personaggi che oh! guardate la serie altrimenti ci 
scappa lo spoiler.
Il risultato di questi intrecci narrativi tra personaggi così diversi uniti però dalle atmosfere 
gotiche e dal soprannaturale, riesce meravigliosamente.
E' una serie matura, non è un telefilm per bambini, (ci si accoppia spesso tra una scena horror 
e l'altra).
Poi che dire le musiche musicano, la regia è molto religiosa, le cose cosano che è un piacere e gli attori compaiono tra una scena e l'altra con professionalità..cosa volete di più da una serie?
Anche se..la scena della nascita della creatura del dott. Frankenstein mi ha lasciato dubbioso..perchè? 
La immaginavo diversa.



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