venerdì 25 marzo 2016

Insonnia.

Un fenomeno sempre più di frequente, grazie allo stress della vita di tutti i giorni e anche grazie a quel killer seriale con la faccia bruciata, il maglioncino a righe e il borsalino marrone capace di visitarti nei sogni in cerca di nuove vittime.
Eh si altro che camomilla, ho provato a dargliela non l'ha voluta.
Anche lui soffre d'insonnia e da parecchio altrimenti non andrebbe a rompere le palle nei sogni degli altri, solo che dopo 10 film comincia ad essere stufo.

Mi ha raccontato che la sua azienda sta per essere venduta e la moglie lo stressa perchè ha sempre voluto che cambiasse mestiere, fare l'astrologo magari, provocando la sua incapacità di prendere sonno.
Deve però tirare avanti e tenere duro, per portare a casa la pagnotta, così si sfoga continuando a mietere vittime nei sogni della gente con uno sguardo nostalgico agli anni passati, i ruggenti anni 80.

Dice che le ha provate tutte per addormentarsi, contare le pecore, contare i pastori, contare le persone disoneste nel nostro paese, ma niente sembra aver funzionato.
Ho consigliato di guardarsi una puntata di "Amici" o "Uomini e Donne" per un sonno immediato, ma neanche questo metodo si è rivelato efficace.
Bere un bicchiere d'acqua contando fino a 10 gli ha fatto passare il singhiozzo e scappare la pipì, ma niente sonno ancora.
Guardare dentro la bottiglia dell'olio non è abbastanza noioso.
Il mondo del web fornisce un'infinità di metodi contro questo problema, ma per quanto provi e riprovi, l'unica soluzione si trova dentro di noi, nella nostra testa, ognuno a modo suo.

E pensare che andare a dormire da bambini era quasi una punizione, ora da adulti invece ci si tuffa nel letto con un carpiato perfetto e ciaone a tutti.



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