mercoledì 18 marzo 2015

La sirenella.

Parliamo oggi della sirena.
Questa entità mitologica metà pesce e metà umana (le due metà vengono alternate da
specie a specie) caratterizzata da un seducente richiamo usato per manipolare le sue
vittime, tipo quando la trovi in discoteca, lei ti ammicca fascinosa e menosissima
tentando di farsi offrire da bere con l'inganno e molto spesso, qualche secondo dopo,
arriva il suo ragazzo, portando i cocktail che sempre lei aveva mandato a prendere.
Ora puoi trovarle solamente nelle discoteche o in rari casi sopra ambulanze oppure
auto della polizia o a far la guardia a qualche negozio, però queste creature
anticamente potevi incontrarle solo riva al mare ed avevano con l'unico scopo di
ingannare i pescatori o i marinai oppure gli ulissi che passavano per quelle acque.
Ci tengo a ricordare che però a quei tempi era molto difficile riuscire procurarsi un
mojito in mezzo al mare, per questo le sirene offese trascinavano i malcapitati negli
abissi e bloccando il loro profilo su facebook per poi scappare in moto col primo
kraken che passa.
Non tutte le sirene si comportano allo stesso modo, alcune provano a farsi offrire la
cena o il pranzo mentre altre sono più tranquille e aspettano l'arrivo del principe
azzurro, un capitano magari, come quello dei bastoncini surgelati, che vada a pescarle
in mare per poi portarle nel proprio castello, dove lì e solo lì potranno bere quanti
drink vorranno in santa pace, per l'eternità.
E vissero felici e contenti.

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